Sofia Viscardiさんのインスタグラム写真 - (Sofia ViscardiInstagram)「Tutto si muove freneticamente e io mi sento immobile. Incastrata da una lista, appuntata nelle note del mio telefono, di cose delle quali mi è sconosciuto l’istante d’inizio. Nostalgica nei confronti di quando mi sentivo più grande di tutto, ora che tutto mi sembra più grande di me. Invidiosa di chi, adesso, è libero dalla necessità di sbrogliare questi nodi. Questa volta c’è un po’ di gente, sul marciapiede di via Paganini. Ho i capelli che fanno schifo. Stappi una Peroni da 66 con l’accendino noncurante del tappo che rotola per terra. Cerchi rapidamente il mio sguardo severo senza muovere la testa. Stringi poco le labbra, ruoti le pupille all’indietro, butti fuori l’aria dal naso in un modo che quasi definirei rumoroso. Raccogli il tappo, lo porti ad un cestino trascinando i piedi. Ti stropicci macchinosamente tra il naso e la guancia con l’indice e quelle tue ciglia lunghissime e quella maglietta che chissà se la cambi mai. Lascio che la tua presenza m’infastidisca delicatamente mentre mi chiedo da cosa fossi distratta per non accorgermi del momento in cui, piano quanto le chiavi girate nella serratura quando torni tardi e non vuoi farti sentire, abbiamo cominciato ad esistere, indefinitamente, da qualche parte.」7月2日 0時54分